Terzo incontro de “Lo Stato dei Luoghi Comuni” rivolto ai beneficiari del bando Luoghi Comuni Puglia.
“Lavorare con” è il secondo momento di confronto, di conoscenza e di armonizzazione del format di accompagnamento “Lo Stato dei Luoghi Comuni” a cura della rete nazionale Lo Stato dei Luoghi in collaborazione con ARTI Puglia.
Sviluppare competenze in community e welfare management. Definire l’autocostruzione come strumento per la trasformazione di uno spazio e la costruzione di comunità. Leggere il territorio e attivare il protagonismo delle comunità: identificare le risorse nascoste/inespresse del territorio, i bisogni delle comunità ma anche le competenze e i punti di forza già presenti nel tessuto sociale, e metterli a sistema. Intersecare la cultura con i bisogni verso un nuovo modello di welfare culturale e sperimentare nuove forme di relazione, di co-costruzione, attraverso la musica e il teatro.
Sono principalmente questi gli obiettivi della terza giornata formativa di questo percorso che, dopo l’introduzione a cura di Luoghi Comuni e LSdL, vedrà la partecipazione di Leonardo Delmonte, co-fondatore del consorzio Wunderkammer a Ferrara, con il suo racconto sulle periferie, come ci si prende cura con pazienza di un luogo e della comunità che lo circonda, come lo si trasforma in un porto culturale. Un porto cheriprende lo spirito di Chourmo, che in provenzale significa la ciurma, come nell’omonimo libro di Jean-Claude Izzo: “Scopo del Chourmo era che la gente si incontrasse. Si “immischiasse” come si dice a Marsiglia. Degli affari degli altri e viceversa. Esisteva uno spirito Chourmo. Non eri di un quartiere o di una cité. Eri Chourmo […] a remare! Per uscirne fuori. Insieme.”
Seguirà un collegamento con Federico Rasetti, direttore di KeepOnLive, che porterà l’esperienza e il valore di una rete che fa della distribuzione, produzione musicale e della gestione di live club un atto trasformativo delle realtà dove agiscono.
Il pomeriggio, invece, esploreremo “Pratiche di Cittadinanza Poetica” con Anna Gesualdi e Giovanni Trono di TeatrInGestazione che persegue il principio appunto di “cittadinanza poetica”, basato sulla ricostruzione dell’immaginario collettivo, la cura delle relazioni, l’attivazione di una dimensione poetica, per restituire all’arte la centralità politica. Un principio che riunisce tutti gli attori e i pubblici che partecipano agli eventi, superando differenze geografiche, economiche e linguistiche, superando il concetto di prodotto culturale a favore dell’attivazione di un luogo neutrale di condivisione dei saperi, degli immaginari; contribuendo di fatto alla definizione di una nuova figura di cittadino.
Evento a numero chiuso con registrazione obbligatoria qui di massimo 2 persone per organizzazione giovanile entro le ore 16:00 del 4 maggio 2023.
Per domande è possibile contattare info@luoghicomuni.regione.puglia.it