Spazi
Strutture adiacenti al parco archeologico “Valesio”
Strutture adiacenti al Parco archeologico messapico-romano "Valesio" inserito da Comune di TorchiaroloBando scaduto
Torchiarolo (BR)
di cui 250 al coperto
Ambiti di intervento prioritari
- Agricoltura sociale
- Attività culturali, artistiche di interesse sociale, editoria e volontariato
- Attività educative, di istruzione, formazione professionale
- Attività turistiche di interesse sociale, culturale
- Cooperazione allo sviluppo
- Formazione universitaria, post-universitaria e ricerca
- Inserimento/reinserimento lavorativo
- Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio
Allegati
Restrizioni all'accesso
Nessuna.
Prescrizioni per la manutenzione
Non sono possibili gli ampliamenti o modifiche nella struttura o prospetti.
Prescrizioni per attività
Usi consentiti per Masseria Grande: eventi, convegni, laboratori, didattica, accoglienza, primo filtro e orientamento, mostre/spazi espositivi. Usi consentiti per la Casa del Pellegrino: accoglienza e foresteria.
31 luglio 2023 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
Gli spazi candidati di proprietà del comune di Torchiarolo sono: la Casa del Pellegrino, un immobile di 75 mq composto da 4 locali e 2 bagni) sprovvisto di arredi e dotato di un’area esterna di 300 mq con arredi per la sosta dei Pellegrini, concepito come foresteria per accogliere i pellegrini della Via Francigena e tutti i camminatori dei percorsi naturalistici; Masseria Grande, un immobile di 200 mq composto da 6 locali e 3 bagni, dotato di arredi (front office, libreria, mobili modulari) concepito come info-point e spazio dedicato a mostre ed eventi culturali. Entrambe le strutture sono collocate all'interno dell'area archeologica "Valesio". Inoltre l'area si presta anche alla sperimentazione di forme di economia civile e di agricoltura sociale.
Contesto territoriale e sociale
A pochi chilometri da Torchiarolo spuntano i resti dell'antica Valesio centro messapico e romano raso al suolo da Guglielmo I nel 1157 area archeologica tra le più importanti nella provincia seconda solo a Egnazia. L’area risulta insediata fin dall’VIII secolo a.c., particolarmente rilevante nel panorama archeologico salentino in quanto presenta diverse fasi insediative, a partire dall’età del Ferro (VIII – VII sec.a.C.) al Basso Medioevo. Oggi è inserita nel circuito della Via Francigena Europea come tappa 39 e rappresenta un luogo perfetto per valorizzare i percorsi cicloturistici, esperienziali e di mobilità dolce, facilmente accessibili e inclusivi.
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
Sono rispettati tutti i requisiti di salubrità utili alla immediata usabilità e fruibilità della struttura. Gli impianti sono dotati di regolare dichiarazione di conformità.
Punti di forza e criticità
- Polifunzionalità
- Ubicazione e disponibilità di parcheggio
- Dotazione arredi
- Privo di attrezzature tecnologiche
- Zona soggetta ad atti vandalici
- Impianti di riscaldamento assenti
Fruibilità dello spazio
Sono a servizio della struttura adeguate aree destinate al parcheggio dei veicoli nella zona sud all’area archeologica, alla viabilità pedonale e ciclabile. Ci sono aree di parcheggio riservate ai disabili conformi alle vigenti norme relative al superamento delle barriere architettoniche. Lo spazio è facilmente raggiungibile con mezzi privati.
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
L'Amministrazione comunale intende creare una nuova gestione ibrida tra pubblico ed ETS in grado di generare valore etico ed economico, valorizzando le competenze delle giovani generazioni per rilanciare la gestione e la fruizione a carattere ludico, sportivo e culturale del parco archeologico di Valesio (rendendolo stabile e aperto alle sfide poste dall’Agenda 2030). L’amministrazione comunale intende affiancare l'organizzazione giovanile mediante attività di animazione territoriale, community organizing e disseminazione territoriale che avvalori il patrimonio culturale e turistico dell'area. Inoltre, l’Ente comunale intende compartecipare con un budget di 1.000 euro messo a bilancio per la valorizzazione dell'area archeologica "Valesio" e destinato alla pulizia ordinaria e straordinaria dell’intera area, per la cura e la fruizione del parco archeologico e degli spazi annessi come la Casa del Pellegrino e Masseria Grande. Infine, è garantita la messa a disposizione di figure professionali con specifiche competenze sociali, relazionali e organizzative funzionali alla realizzazione del progetto.