Spazi
Locali facenti parte dell'ex Convento delle Carmelitane
Locali a piano terra della Biblioteca Comunale, ex Convento delle Carmelitane. inserito da Comune di PutignanoBando scaduto
Putignano (BA)
Ambiti di intervento prioritari
- Attività culturali, artistiche di interesse sociale, editoria e volontariato
- Attività educative, di istruzione, formazione professionale
- Formazione extra-scolastica, prevenzione della dispersione scolastica, del bullismo, della povertà educativa
Allegati
Restrizioni all'accesso
Nessuna
Prescrizioni per la manutenzione
Nessuna
Prescrizioni per attività
Nessuna
22 luglio 2022 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
Lo spazio, a piano terra, è sito su Corso Vittorio Emanuele e fa parte dell’antico Convento delle Carmelitane. L’intero complesso monastico, risalente al 1568 è stato oggetto di ristrutturazioni ed ospita la Biblioteca Comunale sin dal 1964. Lo spazio, si presenta con un’ampia sala polivalente ed altri due vani più piccoli oltre ai servizi ed ha cinque accessi diretti dalla strada. In buono stato, grazie ai vari interventi che si sono succeduti, il locale è dotato di impianti e servizi funzionanti. Lo spazio è stato sede di associazioni di volontariato del territorio, ma da diversi anni è rimasto inutilizzato.
Contesto territoriale e sociale
Lo spazio, che si sviluppa a piano terra, è situato nel centro storico del Comune di Putignano e fa parte dell’antico complesso monastico detto "Convento Grande delle Carmelitane". Nei pressi dello spazio ci sono da una parte l'ingresso al chiostro interno del monastero e la "Chiesa del Convento", dall'altra l'ingresso alla Biblioteca comunale, che si sviluppa anche ai due piani soprastanti, di notevole importanza anche per i paesi limitrofi. Il Complesso di cui fa parte lo spazio è a poca distanza dalla chiesa madre del paese, chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo. Il Municipio dista circa 250 mt. subito fuori la via Extramurale che racchiude il centro storico, poco più distanti le scuole elementari e gli altri servizi.
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
Attualmente lo stato di conservazione del locale è buono dal punto di vista della sicurezza. La struttura dell'intero complesso monastico, di cui il locale fa parte, è di antica e solida fattura, come il prospetto completamente rivestito in pietra. L'intero immobile è stato oggetto di vari interventi nel corso degli ultimi anni anche per quanto riguarda tutti gli impianti che, pertanto, risultano a norma, funzionanti ed efficienti compresi i servizi igienici. Lo spazio necessità però di una manutenzione ordinaria che comprenderebbe anche gli infissi rigorosamente in legno, come dettato dalla Soprintendenza.
Punti di forza e criticità
- Posizione centrale (centro storico)
- Immobile storico
- Necessità di manutenzione ordinaria
Fruibilità dello spazio
Il palazzo della Biblioteca Comunale, cui fa parte il locale, è situato nel centro storico di Putignano, Zona a Traffico Limitato, transitabile in auto dai residenti o da veicoli autorizzati come da regolamento comunale, pertanto accessibile. Il parcheggio pubblico dista dal centro circa 300 mt. È garantita l'accessibilità al locale percorrendo Corso Garibaldi, strada principale di accesso al centro storico, anche se in assenza di marciapiedi, caratteristica questa dei Centri Storici. Lo spazio è accessibile anche per persone diversamente abili.
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
Il Comune di Putignano intende mettere a disposizione gli spazi a piano terra facenti parte della Biblioteca Comunale alle organizzazioni giovanili del Terzo Settore. L'obiettivo dell'Amministrazione è utilizzare al meglio i locali a piano terra della Biblioteca Comunale promuovendo nuove forme di collaborazione tra Ente pubblico, Organizzazioni giovanili del Terzo Settore e realtà del territorio, al fine di riattivare e valorizzare gli spazi attraverso la realizzazione di progettualità innovative capaci di coinvolgere la comunità locale nei processi di riuso e valorizzazione dei predetti spazi, offrendo ai giovani opportunità di attivazione e apprendimento.