Spazi
Chiesa di Sant'Agostino
Chiesa sconsacrata adibita a spettacoli ed eventi di natura occasionale inserito da Comune di MassafraSpazio ritirato
Massafra (TA)
Ambiti di intervento prioritari
- Attività culturali, artistiche di interesse sociale, editoria e volontariato
- Attività educative, di istruzione, formazione professionale
- Attività turistiche di interesse sociale, culturale
- Formazione extra-scolastica, prevenzione della dispersione scolastica, del bullismo, della povertà educativa
- Promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali, politici, delle pari opportunità, dei diritti dei consumatori, delle iniziative di aiuto reciproco
Allegati
Restrizioni all'accesso
L'edificio presenta delle barriere architettoniche per l'accesso allo stesso.
Prescrizioni per la manutenzione
L'edificio è un bene architettonico vincolato e tutelato ai sensi del D.lgs. 42/2004. Non possono pertanto essere effettuate modificazioni e superfetazioni all'inteno dello stesso senza la preventiva autorizzazione, oltre che del Comune di Massafra, della Soprintendenza ai Beni Architettonici di Taranto. La manutenzione dell'edificio rimane a carico del Comune di Massafra. I fruitori saranno tenuti a segnalare tempestivamente guasti, malfunzionamenti e/o altre necessità di intervento in tal senso.
Prescrizioni per attività
L'attività dovrà essere svolta nel rispetto dello stato dei luoghi, senza apportare modifiche non autorizzate all'immobile e utilizzando esclusivamente lo spazio concesso. I fruitori dovranno porre la necessaria cura nell'utilizzo dell'immobile e degli impianti presenti, garantendo (salvo eventuali e successivi diversi accordi con il Comune di Massafra) autonomamente l'apertura e chiusura dello stesso per le attività previste.
13 maggio 2022 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
Il complesso di Sant'Agostino è costituito dalla chiesa e dall'annesso convento. La struttura dell'intero edificio, tipicamente barocca nella declinazione pugliese, ha ampie dimensioni con oltre 50 vani distribuiti nel convento e con una chiesa, a pianta centrale avente abside semicircolare. Costruito nella seconda metà del Cinquecento, è stato ampliato più volte ed ha ospitato varie comunità di religiosi, quasi sempre agostiniani. La chiesa, messa a disposizione della misura Luoghi Comuni, attualmente è uno spazio polifunzionale utilizzato per eventi occasionali. Lo spazio è attualmente privo di arredi.
Contesto territoriale e sociale
L'edificio è ubicato in corrispondenza di una delle principali e più suggestive vie in ingresso al centro storico di Massafra, Via Muro. Nella parte antistante il complesso monastico, il Comune di Massafra sta realizzando uno spazio polivalente all'aperto, che ingloberà al proprio interno le vestigia archeologiche ivi presenti. Tale intervento fa parte di una strategia complessiva di recupero e riqualificazione dello splendido centro storico di Massafra, che comprende il rifacimento delle pavimentazioni in pietra sulle Vie La Terra, Santa Guida e nel rione SS.Medici, la realizzazione di un area pedonale sul ciglio della Gravina Madonna della Scala, il "Lungovalle Andria", la realizzazione di un percorso per la fruizione delle grotte della civiltà rupestre "Le grotte parlanti".
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
L'immobile è in buono stato di conservazione, ed è in condizioni di sicurezza, salubrità ed igiene. L'impianto elettrico presente risponde alle normative di sicurezza, mentre l'impianto termico necessità di manutenzione e recupero.
Punti di forza e criticità
- Posizione strategica
- Luogo suggestivo
- Spazio polifunzionale
- Riscaldamento da ripristinare
- Presenza di barriere architettoniche
Fruibilità dello spazio
L'ingresso alla chiesa presenta una scalinata. Sul retro della stessa è presente un'uscita secondaria con una scala in ferro, che potrebbe essere attrezzata con un dispositivo montascale.
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
L'Ente comunale si impegna ad eseguire i lavori necessari all'adeguamento alla normativa sulle barriere architettoniche, al recupero dell'impianto termico, all'allaccio dei servizi a rete necessari, in tempo utile per consentire l'avvio delle attività di gestione. L’obiettivo è aprire e rendere fruibile il bene attraverso la valorizzazione dello stesso in chiave moderna e polifunzionale, per farne polo di aggregazione sociale soprattutto coinvolgendo associazioni e giovani. In particolare, si intende facilitare lo sviluppo di competenze professionali e trasversali dei giovani; realizzare attività laboratoriali, formative e informative; fornire spazi di coworking, di studio e per la co-progettazione; promuovere attività culturali, artistiche e vocazionali del territorio.