Spazi
Palazzo Pinto
Primo piano di un palazzo realizzato agli inizi del Novecento. inserito da Comune di Sammichele di BariBando scaduto
Sammichele di Bari (BA)
Ambiti di intervento prioritari
- Attività culturali, artistiche di interesse sociale, editoria e volontariato
- Attività educative, di istruzione, formazione professionale
Allegati
Restrizioni all'accesso
Nessuna.
Prescrizioni per la manutenzione
Qualsiasi intervento di manutenzione sull’immobile e sulle aree ad esso connesse è da sottoporre a preventiva autorizzazione da parte degli organi competenti (Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari). Il Palazzo Pinto, unitamente alle sue pertinenze, è un bene vincolato ai sensi dell’art. 10 del d.lgs. n. 42/2004.
Prescrizioni per attività
I vincoli esistenti sull’immobile non implicano limitazioni alle attività in esso realizzabili.
24 maggio 2023 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
Palazzo Pinto si sviluppa su 2 piani, occupando complessivamente 600 mq circa divisi in 18 vani e 2 servizi igienici. È arricchito a piano terreno da uno spazio aperto, definito dalla piazzetta antistante e dal giardino posteriore. Gli ambienti interni sono dotati di organi illuminanti, sistemi antincendio, impianti per la climatizzazione, tutti a norma di legge. Lo spazio da dedicare a “Luoghi Comuni” è il primo piano raggiungibile attraverso un vano scala o mediante l’utilizzo di una piattaforma elevatrice. Questo piano è adibito a biblioteca comunale: gli ambienti sono dotati di allestimenti funzionali alla conservazione e alla consultazione dei libri, di spazi dedicati alla lettura individuale e collettiva e di uno spazio multifunzionale, attrezzabile a seconda delle attività da svolgere (Palazzo Pinto ospita occasionalmente mostre e manifestazioni).
Contesto territoriale e sociale
Palazzo Pinto sorge a Sammichele di Bari, piccolo centro abitato che conta circa seimila abitanti e si estende nella Bassa Murgia barese. Gran parte della sua economia si basa sul turismo enogastronomico e sul settore agroalimentare. La parte più antica dell’abitato è costituita da case in pietra imbiancate a calce, raccolte intorno al Castello. Piuttosto bassa è la qualità dei servizi offerti alla persona, con l’assenza di ospedali e centri di formazione superiore. L’andamento demografico dei residenti mostra un costante decremento, dovuto sia al calo delle nascite che al progressivo spopolamento. Si tratta di un contesto piuttosto fragile e a rischio di abbandono, soprattutto per il venire meno delle condizioni di attrattività nei confronti delle fasce di popolazione giovanile. Il piano terra di Palazzo Pinto accoglie il Centro Aperto Polivalente per minori.
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
Attualmente lo stato di conservazione del palazzo è buono: nel 2013 è stato interessato da un intervento di completamento, adeguamento e allestimento funzionale trasformandolo in un contenitore in grado di erogare servizi sociali innovativi. Gli ambienti interni si presentano nelle condizioni ottimali per svolgere le funzioni per i quali sono stati progettati. Le murature, le pavimentazioni e gli infissi sono in buono stato. I servizi igienici sono funzionanti. Gli impianti sono a norma ed efficienti.
Punti di forza e criticità
- Disponibilità di numerosi ambienti
- Buona accessibilità degli spazi
- Spazi comodi e già allestiti
- Scarsa ottimizzazione degli ambienti
Fruibilità dello spazio
Palazzo Pinto è ubicato alle porte del centro storico del piccolo comune di Sammichele di Bari, raggiungibile in treno tramite la linea delle Ferrovie Sud Est (distanza del Palazzo dalla stazione ferroviaria 750 metri) e in autobus, con le linee automobilistiche delle Ferrovie Sud Est (2 fermate a circa 800 metri dal Palazzo).
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
L’Ente comunale si impegna a collaborare e supportare le attività previste per la rivitalizzazione del bene assicurando la massima visibilità delle iniziative, divulgandole mediante i propri canali di comunicazione e inserendole all’interno di un calendario di eventi comunali. L’Ente comunale, inoltre, si farà carico delle utenze, della manutenzione ordinaria e straordinaria, e presterà attenzione nell’individuare ulteriori canali di finanziamento, indirizzandoli al fine di perseguire i medesimi obiettivi. Obiettivi dell'amministrazione comunale sono: garantire l'apertura al pubblico della biblioteca in giorni e orari stabiliti; migliorare e innovare i servizi, con disponibilità ad accogliere un'utenza più numerosa e fornendo un’educazione inclusiva e di qualità, in particolare per fasce di utenti in difficoltà (anziani, immigrati, disabili) e per quelle giovanili; catturare fasce di pubblico giovanile mediante iniziative di promozione della lettura; incentivare la partecipazione a manifestazioni culturali legate alla lettura e al mondo dei libri.