Spazi
Ospedaletto dei Crociati
Edificio storico risalente alla fine dell'anno 1000 inserito da Comune di MolfettaBando scaduto
Molfetta (BA)
Ambiti di intervento prioritari
- Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio
Allegati
Restrizioni all'accesso
Nessuna
Prescrizioni per la manutenzione
La prescrizione posta dall'Ente consiste nel divieto di manomissione delle murature, della pavimentazione e dei pilastri che formano le navate voltate.
Prescrizioni per attività
La vocazione del luogo è orientata verso una destinazione d'uso di tipo culturale/artistico/ turistico. L'attività deve ben conformarsi ai luoghi messi a disposizione senza alterarne l'aspetto originario caratteristico.
21 luglio 2020 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
L’immobile fu eretto per accogliere i pellegrini e crociati in transito per la Terra Santa ed adibito ad ospedale, interamente costituito da muratura e pavimentazione in pietra a pianta rettangolare con tre corsie parallele diviso da due ordini di colonne quadrate poste parallelamente alle murature perimetrali. Interamente restaurato nel 1998. L'area esterna è esclusa dalla presente candidatura (si veda la pianta allegata).
Contesto territoriale e sociale
L'edificio è collocato alla fine del Viale dei Crociati posto a ridosso della strada Comunale Molfetta-Bisceglie. Adiacente ad esso è collocata la Basilica Minore Pontificia della Madonna dei Martiri, luogo di pellegrinaggio per turisti, fedeli, devoti e cittadini. Il quartiere che si erge in adiacenza è costituito da fabbricati di edilizia popolare. Esso è stato eretto negli anni Cinquanta. Tutta la zona di accesso al quartiere e antistante la suddetta Basilica e l'Ospedaletto è oggetto di Riqualificazione da parte dell'Ente Comunale a seguito dell'aggiudicazione di un consistente finanziamento pubblico ottenuto.
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
All'interno, a seguito del restauro avvenuto nel 1998 sono stati realizzati tutti gli impianti tecnologici ed i servizi igienico-sanitari. Il complesso è stato adeguato alle normativa L.13/1989 per il superamento delle barriere architettoniche. È prevista la presenza di un Operatore Civico per la guardiania del posto. Tutti gli accessi e le aperture sono provviste di cancelli.
Punti di forza e criticità
- Luogo turistico
- Spazio culturale
- Immobile storico di pregio
- Mancanza d'impianto d'allarme
Fruibilità dello spazio
L'edificio si presta ad avere molteplici utilizzi per via della disposizione e della grandezza degli spazi. Presenta una grande stanza con degli archi che inquadrano spazi quadrati molto versatili a seconda dell'utilizzo, una stanza con un pavimento in vetro che mostra gli ipogei rinvenuti nel restauro del 1998, uno spazio utilizzato come ingresso, un'altra stanza molto versatile e la zona antistante i servizi.
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
L'Ente Comunale potrebbe compartecipare offrendo i servizi di pulizia degli spazi interni e di guardiania. L' obiettivo della candidatura di questo spazio, per l'Amministrazione, è la riqualificazione e la rivitalizzazione del manufatto di pregio storico artistico attualmente poco utilizzato, nonchè la possibilità di offrire un servizio aggiuntivo al quartiere in cui è inserito.