Spazi
Centro Polivalente di Ordona
Centro polivalente per attività socio-culturali inserito da Comune di OrdonaSpazio ritirato
Ordona (FG)
Ambiti di intervento prioritari
- Attività culturali, artistiche di interesse sociale, editoria e volontariato
- Attività educative, di istruzione, formazione professionale
- Attività turistiche di interesse sociale, culturale
- Beneficenza e servizi di sostegno di persone svantaggiate
- Cooperazione allo sviluppo
- Formazione extra-scolastica, prevenzione della dispersione scolastica, del bullismo, della povertà educativa
- Promozione della legalità, della pace, della non violenza
- Promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali, politici, delle pari opportunità, dei diritti dei consumatori, delle iniziative di aiuto reciproco
- Servizi sociali, prestazioni sanitarie o socio-sanitarie
Allegati
Restrizioni all'accesso
Al fine di garantire l'accessibilità per i diversamente abili allo spazio e un autonomo accesso dall'esterno, il Comune si impegna alla realizzazione di uno scivolo mobile. In tal modo l'ingresso principale verrà potenziato per una utenza altrimenti preclusa all'utilizzo della struttura a causa della barriera architettonica presente.
Prescrizioni per la manutenzione
Nessuna.
Prescrizioni per attività
Sono consentiti i lavori di manutenzione ordinaria e quelle relative le attività progettuali co-progettate.
15 giugno 2021 Open day
In questa giornata sarà possibile visitare liberamente lo spazio e incontrare un referente dell'Ente proponente.
Vedi dettagliDescrizione generale dello spazio
Lo spazio oggetto di candidatura è situato alle spalle del Comune di Ordona, adiacente alla biblioteca comunale (già candidata all'iniziativa Luoghi Comuni). Presenta un accesso indipendente. L'immobile è dotato di servizi igienici e di impianto elettrico, di riscaldamento e climatizzazione funzionanti. Gli arredi disponibili sono composti da: tavoli, sedie ed un armadio porta documenti.
Contesto territoriale e sociale
Il centro Polivalente è situato in pieno centro, la sua stretta vicinanza all'edificio comunale lo pone in una situazione strategica e di facile fruizione. La piazza di fronte, immersa tra alberi e spazi verdi, è luogo di ritrovo di anziani, ragazzi e famiglie per passeggiate. Inoltre, di fianco la struttura è posizionata la biblioteca comunale, polmone della cultura di ogni paese e che sarà animato da un altro progetto di innovazione sociale sostenuto dalla misura Luoghi Comuni. A poche centinaia di metri è posizionata la stazione ferroviaria di Ordona e la fermata dei bus di linea.
Stato di sicurezza, salubrità e igiene
L’immobile è dotato di impianto elettrico ed allaccio idrico a norma. È presente un impianto di riscaldamento ed un climatizzatore. Per garantire la corretta areazione dei locali, in conformità alle norme di regolamento edilizio e delle nuove disposizioni anti-covid, è previsto da parte del Comune il ripristino del climatizzatore esistente e l'installazione di un nuovo climatizzatore caldo/freddo. Non sono presenti problematiche strutturali. I bagni disponibili, sono funzionanti, occorre effettuare soltanto piccoli interventi di manutenzione ordinaria.
Punti di forza e criticità
- Posizione centrale
- Area verde annessa
- Parcheggio disponibile
- Da tinteggiare
- Climatizzazione da potenziare
Fruibilità dello spazio
L'area è dotata di ampi parcheggi, inoltre la sua vicinanza al centro storico, al Comune e la posizione privilegiata con un'area verde permette il facile raggiungimento anche a piedi.
Obiettivi e compartecipazione dell'Ente
L'Ente comparteciperà con il proprio staff, il personale tecnico competente. Nella fase di co-progettazione. l'Ente coopererà con l'organizzazione giovanile nell'individuazione di ulteriori forme di compartecipazione. Il Comune di Ordona candida lo spazio con l'obiettivo di ridefinire e riprogrammare le politiche giovanili e sociali da oggi ai prossimi anni, potenziando uno spazio pubblico ad oggi sottoutilizzato. Inoltre intende: favorire la nascita di nuovi servizi, rianimare luoghi di ritrovo idonei con le esigenze del target di riferimento, unire il patrimonio storico ed agroalimentare locale tramandandolo alle nuove generazioni.